iPhone 5: alcune tra le "perle" trovate in rete

Come sapete, ieri è stato presentato il nuovo (?) iPhone 5. Il web è sin da subito scoppiato in delirio, prendendo in giro in qualsiasi modo il nuovo "melafonino" presentato dall'azienda di Cupertino.

Persino i più spietati fanboys hanno iniziato a nutrire qualche dubbio sulla esclusività e sul livello di innovazione del nuovo iPhone; c'è persino chi ha gridato a gran voce che dalla morte di Jobs, Apple sia in continuo decadimento!

Attenzione: nessun fotomontaggio richiesto!

Per questo, qui di seguito, raccoglierò frasi, foto o video che testimoniano quanto gli utenti adorino il nuovo smartphone di Apple:

"L'iPhone 5 è così simile all'iPhone 4 che i legali di Apple hanno pensato di autodenunciarsi"

"3 anni di progettazione per gli auricolari. Come minimo devono farmela vedere la musica."

"L'iphone 5 fa sembrare il Lumia 920 ancora più figo"

Apple: "We need a new connector to charge the iPhone 5". Nokia: "We eliminated the need for a connector to charge the Lumia" 

"Rifiutare le chiamate. Il telefono di Apple può adesso rifiutare le chiamate con un messaggio, una funzione che ricordiamo nei nostri Nokia di sei, sette anni fa"  (Repubblica)

Siri e il miglior smartphone: la vicenda non ha fine

Cari lettori, avevamo parlato qualche tempo fa di Siri sulla nostra pagina di Facebook. Siri è l'assistente vocale di iOS, al quale se veniva chiesto quale fosse il miglior smartphone in assoluto, basandosi sui dati analitici di Wolfram Alpha, rispondeva "Nokia Lumia 900".

I messaggi di iMessages arrivano su iPhone sbagliati. Apple dichiara: "non è un bug"!

Cari lettori, in dicembre avevamo già parlato di un bug di iMessage che consentiva ad un iPhone rubato di continuare a ricevere i messaggi destinati all'originale proprietario, anche dopo aver rimosso e bloccato la scheda SIM.

Tipica situazione in cui si trova un ladro di iPhone

All'inizio di questa settimana Gizmodo ha riportato che un utente, rivoltosi ai Genius per risolvere un problema con il suo iPhone, abbia iniziato a ricevere messaggi dal "Genio" in persona.

Sembrerebbe che il "Genio" abbia preso la sua personale SIM e l'abbia inserita nell'iPhone del cliente, in una lunga serie di inusuali e non ufficiali procedure per tentare risolvere il problema che affliggeva il dispositivo.

Dalle dichiarazioni di Cupertino si apprende che quello riportato da Gizmodo non sia considerato un bug, bensì il risultato di un di una scorretta procedura eseguita dal "Genio".

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Padre si rifiuta di comprare iPhone, il figlio tenta di ucciderlo

Nella giornata di ieri ad Alatri, in provincia di Frosinone, un ragazzo ha tentato di accoltellare il padre per il mancato acquisto di un iPhone. Al culmine di una lite familiare, l'adolescente si sarebbe scagliato prima contro il padre e poi contro i carabinieri del comando provinciale, prontamente intervenuti sul posto dopo la chiamata da parte dei familiari.

L'accusa per il minorenne è di tentato omicidio e resistenza e violenza a pubblico ufficiale. I genitori riferiscono che il minore esigeva quell’iPhone che, però, era troppo costoso.

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Oltre al danno... Un altro danno e la beffa!

Amici e lettori, come ormai sappiamo la batteria dell'iPhone 4S è una vera ciofeca. Inutilmente Apple ha cercato più volte di sistemare le cose con alcuni aggiornamenti che in fin dei conti si sono rivelati inutili.

 

Ma ecco arrivare la soluzione: un'applicazione su Cydia! In molti, come si può facilmente comprendere, si sono fiondati a scaricare il "tweak", a qualunque costo.

Se togli la batteria al tuo Mac...

Sulla nostra pagina di Facebook ci è stata segnalata dal nostro amico e lettore Gian Luca una "chicca" molto divertente, che molto probabilmente (anzi, sicuramente!) i nostri laptop non hanno:

iPhone e il bug della sveglia: oggi due anni di storia

Ricorderemo del famoso e fastidioso bug della sveglia sull'iPhone...

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, a causa di questo bug, veniva determinata la mancata attivazione della sveglia nei casi in cui cambiasse l'ora da solare a legale (o vice versa) oppure nel passaggio da vecchio a nuovo anno.

Il bug si presentò per la prima volta a cavallo tra il 2009 e il 2010, Apple riconobbe il problema e dichiarò che lo stesso era stato tempestivamente risolto. Ciò aveva causato parecchi disagi (basti pensare alle persone che non erano arrivate puntuali sul luogo di lavoro, che avevano perso il treno, ecc.) e il web in poche ore si era riempito di lamentele dei malcapitati possessori.