Non è certamente la prima volta che succedono cose simili (Esplode fabbrica iPad in Cina: 2 morti e 16 feriti) dovute alle scarse condizioni di sicurezza all'interno di questo tipo di reparti di produzione; in passato, proprio per questo motivo, sono state proposte diverse manifestazioni per fare in modo che gli operai all'interno di queste fabbriche potessero lavorare in condizioni migliori.
La causa dell'esplosione si pensa possa essere la polvere di alluminio, necessaria per realizzare l'involucro del tablet, che circola nell'aria all'interno della Riteng Computer Accessory. I sessantuno, ricoverati in prognosi riservata, riporterebbero ferite causate da ustioni per via dell'incendio e alcuni anche per lo scopio. Fortunatamente (da quanto ci viene riferito) nessuno di loro è in pericolo di vita!
L'intervento tempestivo delle autorità ha potuto bloccare l'incedio; in queste ore è stata avviata un'indagine per tentare di ricostruire con certezza la dinamica dell'esplosione. Intanto l'attività della fabbrica è stata bloccata. Sono inoltre previsti ritardi con le consegne dei nuovi iPad.
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